In MyKinsta sono disponibili i file di log e possono anche essere scaricati via SFTP. Questi file possono essere utili per la risoluzione degli errori o per individuare altri problemi che possono verificarsi sul sito. Alcuni log possono essere visualizzati in MyKinsta, altri log possono essere scaricati via SFTP.

Visualizzare i Log in MyKinsta

In MyKinsta sono disponibili tre tipi di file di log: error.log, kinsta-cache-perf.log e access.log.

  1. In MyKinsta, andare su Siti WordPress e selezionare il sito di cui si vogliono visualizzare i log.
  2. Clic sulla scheda Log per aprire la pagina del visualizzatore dei log.
  3. Il primo file di log mostrato è error.log. Fare clic sul menu a tendina dove viene mostrato il nome del file di log per passare ad un altro file di log.
    Il file error.log nel visualizzatore dei log in MyKinsta.
    Il file error.log nel visualizzatore dei log in MyKinsta.
    Il file kinsta-cache-perf.log nel visualizzatore dei log in MyKinsta.
    Il file kinsta-cache-perf.log nel visualizzatore dei log in MyKinsta.

    Il file access.log nel visualizzatore dei log in MyKinsta.
    Il file access.log nel visualizzatore dei log in MyKinsta.

  4. È anche possibile utilizzare la casella di ricerca accanto al nome del file di log per cercare il testo nel file corrente.

Scaricare i Log con SFTP

Oltre ai file error.log, kinsta-cache-perf.log e access.log, è possibile scaricare anche i file cache-purge.log e mail.log via SFTP.

  1. Collegatevi al sito via SFTP.
  2. Andate nella cartella/directory logs.
  3. In questa cartella troverete i file di log. Potrete scaricarne uno qualsiasi o tutti.
  4. Una volta scaricati i file di log, potrete aprirli con il vostro editor di testo preferito o, se preferite, importarli in un’applicazione di visualizzazione dei log. Per i file compressi (file *.gz), dovrete decomprimerli prima di aprirli con un editor di testo.

Descrizioni dei File di Log

Per ogni tipo di file di log, il file senza una data alla fine del nome contiene i dati per il giorno corrente. I log storici dei giorni precedenti sono denominati con la data del giorno successivo. Ad esempio, un file access.log denominato access.log-2022-07-25-1658707208 contiene i log a partire da poco dopo la mezzanotte del 24 luglio 2022 a poco prima della mezzanotte del 25 luglio 2022.

I 3 file più vecchi sono compressi e memorizzati come file *.gz.

  • access.log: Questo file è un registro delle richieste di Nginx per il giorno corrente.
  • error.log: Qui sono registrati errori specifici, compresi gli errori PHP.
  • kinsta-cache-perf.log: Qui sono registrati lo stato dell’intestazione della cache (hit, miss, o bypass) per le richieste.
  • cache-purge.log: Questo file contiene un registro delle richieste agli URL di svuotamento della cache (inclusi gli URL di svuotamento della cache configurati nel plugin Kinsta MU).
  • mail.log: Un record del numero di email inviate dal sito ogni ora. Ogni riga sarà simile a questa [22/Sep/2021:21:56:01 +0000] "H" 1 "no_action"
    • Il formato è [time] "H" [count] "no_action"
    • “H” e “no_action” sono costanti che possono essere ignorate.

Formati dei File di Log

access.log

Ogni riga avrà un aspetto simile a questo:

kinstahelptesting.kinsta.cloud 98.43.13.94 [22/Sep/2021:21:26:10 +0000] GET "/wp-admin/" HTTP/1.0 302 "-" "Mozilla/5.0 (Macintosh; Intel Mac OS X 10.15; rv:92.0) Gecko/20100101 Firefox/92.0" 98.43.13.94 "/wp-admin/index.php" - - 472 0.562 0.560

Formato

$http_host_cleaned $remote_addr_kinsta $time_local $request_method $request_uri $server_protocol $status $http_referer $http_user_agent $http_x_kinsta_edge_incomingip $uri $log_x_pull $gzip_ratio $bytes_sent $request_time $upstream_response_time

Descrizione delle Colonne

  • $http_host_cleaned: Hostname richiesto dal client.
  • $remote_addr_kinsta: IP del client in connessione.
  • $time_local: Timestamp basato su UTC per la transazione.
  • $request_method: Metodo HTTP utilizzato (GET/POST/PUT/DELETE) quando si accede alla risorsa del sito.
  • $request_uri: Percorso completo/raw del sito (URI) richiesto dal sito dopo il dominio.
  • $server_protocol: Protocollo utilizzato per accedere al sito (HTTP/HTTPS).
  • $status: Codice di risposta dal sito (2xx,3xx,4xx,5xx, ecc.).
  • $http_referer: Qualsiasi tag di inoltro o URL che indirizza la richiesta al sito/URI.
  • $http_user_agent: Browser o tipo di processo software del client che effettua la richiesta.
  • $http_x_kinsta_edge_incomingip: Di solito lo stesso di $remote_addr_kinsta che indica l’IP del client.
  • $uri: Versione ripulita di $request_uri.
  • $log_x_pull: Informazione registrata se la richiesta ha utilizzato la precedente implementazione del CDN di Kinsta (alimentata da KeyCDN). Questa colonna potrebbe essere rimossa nel prossimo futuro.
  • $gzip_ratio: Rapporto di compressione utilizzato nella richiesta.
  • $bytes_sent: Dimensione della richiesta inviata.
  • $request_time: Tempo totale trascorso sulla richiesta.
  • $upstream_response_time: Tempo impiegato da PHP per elaborare la richiesta.

error.log

Ogni riga sarà simile a questa:

2019/06/17 15:29:57 [error] 55810#55810: *360896 FastCGI sent in stderr: "PHP message: PHP Parse error: syntax error, unexpected end of file in /www/kinstahelptesting_610/public/wp-content/plugins/code-snippets/php/admin-menus/class-edit-menu.php(213):eval()'d code on line 10" while reading response header from upstream, client: 126.100.65.37, server: kinstaexample.com, request: "POST /wp-admin/admin.php? page=edit-snippet&id=6 HTTP/1.0", upstream: "fastcgi://unix:/var/run/php7.3-fpm-kinstahelptesting.sock:", host: "kinstaexample.com", referrer: "https://kinstaexample.com/wp-admin/admin.php?page=edit-snippet&id=6

Nota: Alcuni errori possono essere seguiti da uno Stack trace, che fornisce maggiori informazioni su un errore ed è utile quando si effettua il debug degli errori.

Formato

UTC timestamp, severity level, error code, error ID, stderr message, client IP, site domain, HTTP/S request type, URI, protocol, upstream process handling request, interal host/port details, referrer URL

Descrizione delle Colonne

  • UTC timestamp: Timestamp basato su UTC per l’errore.
  • severity level: Gravità dell’errore (errore, avviso, ecc.).
  • error code: ID del processo e del thread.
  • error ID: ID della connessione.
  • stderr message: Messaggio di errore standard.
  • client IP: L’indirizzo IP che ha effettuato la richiesta.
  • site domain: Dominio del sito dove si è verificato l’errore.
  • HTTP/S request type: Metodo HTTP utilizzato (GET/POST/PUT/DELETE).
  • URI: URI richiesto.
  • protocol: Protocollo utilizzato per la richiesta.
  • upstream process handling request: Processo sul server che ha gestito la richiesta.
  • interal host/port details: Hostname utilizzato internamente dal server.
  • referrer URL: L’URL da cui proviene la richiesta.

kinsta-cache-perf.log

Ogni riga avrà un aspetto simile a questo:

Formato

$time_local $sent_http_x_kinsta_cache $cache_zone $remote_addr_kinsta $request_method $request_uri $server_protocol $log_cookie $upstream_response_time

Descrizione delle Colonne

  • $time_local: Timestamp UTC per la richiesta
  • $sent_http_x_kinsta_cache: Stato della richiesta di cache (MISS/BYPASS/HIT)
  • $cache_zone: Zona di cache interna designata per l’elemento in cache
  • $remote_addr_kinsta: IP del client remoto
  • $request_method: Metodo HTTP/S usato per la richiesta (GET/PUT/POST/DELETE)
  • $request_uri: Percorso della risorsa (URI) della richiesta dopo l’URL
  • $server_protocol: Protocollo HTTP vs HTTPS
  • $log_cookie: Cookie associato all’elemento in cache
  • $upstream_response_time: Tempo di upstream del CDN per l’elaborazione della richiesta

cache-purge.log

Ogni riga avrà un aspetto simile a questo:

Formato

$time_local $remote_addr_kinsta $request $upstream_response_time

Descrizione delle Colonne

  • $time_local: Timestamp UTC per la richiesta
  • $remote_addr_kinsta: IP interno dello strumento che richiede la pulizia della cache
  • $request: Tipo di richiesta che sarà POST per qualsiasi pulizia avviata
  • $upstream_response_time: Tempo per completare l’azione di pulizia

mail.log

Ogni riga sarà simile a questa:

[22/Sep/2021:21:56:01 +0000] "H" 1 "no_action"

Formato

[time] "H" [count] "no_action"

Descrizione delle Colonne

  • time: Timestamp basato su UTC
  • "H": Costante che può essere ignorata.
  • count: Numero di email inviate dal server.
  • "no_action": Costante che può essere ignorata.