Un background worker è un processo che viene eseguito in background, separato dall’applicazione principale. Questo tipo di processo è utile per i processi di lunga durata, come la generazione di report o l’elaborazione di grandi set di dati. Mantenere questi processi separati dall’applicazione principale aiuta a mantenere una buona esperienza utente.

È possibile aggiungere un background worker quando si aggiunge un’applicazione o in qualsiasi momento dalla scheda Processi. Sebbene non ci sia un limite al numero di processi di background worker che si possono aggiungere, ogni processo richiede almeno un pod per essere eseguito.

Per aggiungere un nuovo background worker, cliccare su Crea processo e compilare i campi come segue:

Creare un processo background worker.
Creare un processo background worker.
  • Nome: il nome del processo; ad esempio, Calcolo del prezzo.
  • Tipo: scegliere Background worker.
  • Comando di avvio: il comando necessario per avviare il processo, ad esempio npm run [processo].
  • Dimensione del Pod: determinare la CPU e la RAM dedicate al processo.
  • Istanze: il numero di istanze necessarie, fino a un massimo di 50. Ogni istanza rappresenta un pod e le istanze utilizzano tutte la stessa dimensione del pod. Non è possibile definire una dimensione del pod diversa per ogni istanza.

È possibile modificare i dettagli di qualsiasi processo in qualsiasi momento, comprese le dimensioni del pod (scalatura verticale) e il numero di pod in esecuzione simultaneamente (scalatura orizzontale). Per saperne di più sulla modifica delle dimensioni dei pod e sulle altre opzioni di scalatura, consultare la nostra guida su come scalare le risorse delle applicazioni.

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