Con browser affidabili come Google Chrome, Microsoft Edge e Firefox, è facile navigare sul web. Tuttavia, nessuno di questi software è immune da errori, tra cui il fastidiosissimo ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.

La buona notizia è che l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED si risolve abbastanza in fretta. Con un po’ di pazienza, troverete la soluzione giusta e, disattivando il firewall o cancellando la cache del browser, dovreste riuscire a risolverlo in men che non si dica.

In questo articolo daremo un’occhiata più da vicino all’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED e alle sue cause, e vi mostreremo sei metodi per risolverlo. Cominciamo!

Cos’è l’Errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED?

Quando si cerca di accedere a un sito web, si potrebbe ricevere un messaggio ERR_CONTENT_DECODING_FAILED. È un errore davvero frustrante, perché impedisce di visualizzare il sito:

L'errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED in Google Chrome
Errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED (Chrome)

Questo errore può verificarsi su diversi browser, tra cui Google Chrome e Safari:

L'errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED in Safari
Errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED (Safari)

Per capire questo errore, è importante sapere che spesso dipende dalla compressione GZIP. Questo tipo di compressione è un modo semplice per ottimizzare il proprio sito WordPress.

In poche parole, quando qualcuno tenta di accedere al vostro sito, il browser verifica la presenza di una compressione GZIP cercando la risposta header content-encoding: gzip. Se la trova, la verifica automaticamente. Prosegue poi recuperando automaticamente i file compressi, decomprimendoli e consegnandoli all’utente:

Un diagramma che spiega la compressione GZIP
Compressione GZIP

Se qualcosa va storto durante questo processo (e le possibilità sono abbastanza alte), si otterrà l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.

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Cosa Causa l’Errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED?

Ora che sapete cos’è l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED, analizziamo alcune delle sue cause più comuni:

  • Firewall. Questa funzione di sicurezza può proteggere da attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), attacchi brute force, malware e altro ancora. Tuttavia, può anche confondere il browser e generare l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.
  • Cache o cookie corrotti. La cache del browser può essere utile se volete che i vostri contenuti vengano visualizzati più velocemente. I cookie, invece, possono essere fondamentali per il marketing di affiliazione. Tuttavia, se non cancellate la cache di tanto in tanto, i contenuti obsoleti o corrotti potrebbero causare problemi al browser.
  • Errore di codifica. Come abbiamo detto in precedenza, la compressione GZIP può causare alcuni problemi. Potreste anche vedere questo errore semplicemente perché la richiesta header HTTP indica che il materiale del sito web è codificato quando in realtà non lo è.
  • Indirizzo DNS errato. Se i vostri indirizzi DNS non sono corretti, potrebbe verificarsi l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.
  • Impostazioni DNS. Come nel caso della cache, le configurazioni DNS possono diventare obsolete o corrotte.

Queste sono solo alcune delle cause più comuni dell’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED. Come potete vedere, alcune sono abbastanza facili da risolvere, mentre altre richiedono un po’ più di lavoro. Nella prossima sezione vi mostreremo come affrontare questi problemi.

Come Risolvere l’Errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED (6 Metodi)

Vediamo ora sei modi per risolvere l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED. Sebbene possa comparire in diversi browser, lavoreremo esclusivamente con Google Chrome, poiché è il browser più diffuso sul mercato.

1. Disattivare Tutti i Firewall Attivi

Un firewall può proteggere il vostro dispositivo dalle minacce online. Tuttavia, può anche causare l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.

È possibile verificare se questo è il caso disabilitando il firewall. Per prima cosa, vediamo come fare su un dispositivo Mac.

Per iniziare, andate in Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy. Quindi, andate alla scheda Firewall:

Impostazioni del firewall su un dispositivo Mac
Impostazioni del firewall su un dispositivo Mac

A questo punto, potreste vedere che il firewall è disattivato. Tuttavia, se è attivo, selezionate il lucchetto nell’angolo in basso a sinistra della finestra.

Vi verrà richiesto di inserire la password prima di poter continuare. A questo punto, potrete modificare le impostazioni di sicurezza.

Selezionate Disattiva Firewall e cliccate nuovamente sul lucchetto per salvare le modifiche:

Disattivare le impostazioni del firewall su un Mac
Disattivare le impostazioni del firewall

Su un dispositivo Windows, la procedura è altrettanto semplice. Basta andare in Pannello di controllo > Sistema > Privacy e sicurezza. Quindi, selezionare Sicurezza di Windows e cliccare su Firewall e protezione di rete per gestire i firewall:

Gestione dei firewall in Windows
Gestire i firewall in Windows

Quando è tutto pronto, tornate al browser e controllate se il problema è stato risolto.

2. Cancellare la Cache e i Cookie del Browser

Se continuate a ricevere il messaggio ERR_CONTENT_DECODING_FAILED, il problema potrebbe riguardare i dati della cache. La cache può accelerare la distribuzione dei contenuti, ma non cancellare la cache del browser di tanto in tanto, può creare delle complicazioni.

Anche i cookie possono essere problematici. Vediamo quindi come cancellarli insieme alla cache.

Aprite Google Chrome e cliccate sui tre puntini nell’angolo superiore destro dello schermo. Poi andate su Altri strumenti > Cancella dati di navigazione:

Impostazioni di Google Chrome
Impostazioni di Google Chrome

Comparirà la seguente finestra pop-up:

Cancellazione dei dati di navigazione in Google Chrome
Cancellazione dei dati di navigazione in Google Chrome

Per sicurezza, vi consigliamo di scegliere Dall’Inizio come intervallo di tempo. Quindi, assicuratevi di selezionare Cookie e altri dati del sito e Immagini e file nella cache.

Fate clic su Cancella dati e tornate alla pagina web che ha dato l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED. Se ancora non si carica, potete passare al prossimo passo!

3. Disabilitare la Codifica GZIP

La compressione GZIP può essere un ottimo modo per migliorare le prestazioni di un sito web. Tuttavia, se qualcosa va storto durante il processo di compressione, può verificarsi un errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.

Per questo motivo, vi mostreremo come disabilitare la codifica GZIP. Per farlo, dovrete utilizzare un’estensione di Chrome come ModHeader – Modify HTTP headers. Basta andare alla pagina dell’estensione e selezionare Aggiungi a Chrome:

ModHeader - Estensione di Google Chrome per modificare l'header HTTP
ModHeader – Modificare le l’header HTTP

Vedrete un pop-up che vi avviserà che questa estensione può leggere e modificare i dati dei vostri siti web. Cliccate su Aggiungi estensione per continuare.

Si aprirà automaticamente la dashboard di ModHeader, ma potete chiudere questa schermata. Cliccate invece sull’icona di ModHeader accanto alla barra di navigazione:

Impostazioni ModHeader Request Headers
Impostazioni ModHeader Request Headers

Alla voce Request Headers, individuate il campo vuoto Name e inserite accept-encoding. Poi, nel campo Value, inserite gzip;q=0,deflate;q=0 (come mostrato di seguito):

Disabilitare la compressione GZIP in Google Chrome
Disabilitare la compressione GZIP in Google Chrome

Ora la compressione GZIP è stata disabilitata nel vostro browser. Tornate semplicemente alla pagina che lanciava l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED per vedere se funziona. Se l’errore non è ancora stato risolto, potete rimuovere questa estensione di Chrome e procedere con il passo successivo.

4. Configurare Manualmente gli Indirizzi del Server DNS

La configurazione del Domain Name System (DNS) è un’altra possibile causa del messaggio di errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED. Per questo motivo, potreste sostituire gli indirizzi dei server DNS per vedere se questa azione risolve il problema.

È probabile che il vostro dispositivo attuale utilizzi le impostazioni predefinite fornite dal vostro Internet Service Provider (ISP), ma non preoccupatevi, sono facili da modificare. In ogni caso, ricordatevi di prendere nota dell’indirizzo del server originale, nel caso in cui voleste tornare indietro.

Su un dispositivo Mac, iniziate andando in Preferenze di Sistema > Rete. Assicuratevi che il Wi-Fi sia selezionato e fate clic su Avanzate. Quindi, andate alla scheda DNS:

Indirizzi del server DNS predefiniti nelle impostazioni del Mac
Indirizzi dei server DNS predefiniti nelle impostazioni del Mac

Ora sostituiremo questo indirizzo server con il DNS pubblico di Google. Per farlo, basta cliccare sull’icona + nell’angolo in basso a sinistra.

Quindi, inserite 8.8.8.8 e/o 8.8.4.4. Questi sono gli indirizzi IPv4 di Google:

Modifica del DNS predefinito con il server DNS pubblico di Google su Mac
Sostituire il DNS predefinito con il server DNS pubblico di Google su Mac

In alternativa, potete inserire gli indirizzi IPv6 di Google. Infine, cliccate su OK per salvare le modifiche.

Su un dispositivo Windows, aprite l’applicazione Impostazioni e selezionate Rete e Internet. Poi, cliccate su Proprietà:

Impostazioni di rete e Internet in Windows
Impostazioni di rete e Internet in Windows

Nella pagina successiva, individuate Assegnazione IP e cliccate sul pulsante Modifica:

Modificare l'assegnazione IP in Windows
Assegnazione IP in Windows

Si aprirà una finestra pop-up. Scegliete Manuale, quindi attivate l’interruttore per IPv4. Inserite l’indirizzo IP nel campo appropriato e fate clicl su Salva:

Cambiare l'indirizzo IP in Windows
Cambiare l’indirizzo IP in Windows

Se avete problemi con questa procedura, potete consultare la guida dettagliata di Google su come cambiare l’indirizzo del server DNS con il suo DNS pubblico.

5. Svuotare il DNS

Se la riconfigurazione degli indirizzi dei server DNS non ha risolto il problema del browser, potrebbe essere il momento di svuotare completamente il DNS. Per farlo su un Mac, dovete usare il Terminale.

Potete cercare questa applicazione utilizzando lo strumento di ricerca Spotlight:

Ricerca dell'applicazione a riga di comando Terminale su Mac
Terminale su Mac

Una volta aperto il Terminale, inserite il seguente comando e premete invio:

sudo dscacheutil -flushcache; sudo killall -HUP mDNSResponder

Dovrete quindi inserire la password di amministratore. Cliccate di nuovo su invio e dovreste vedere la conferma che il DNS è stato svuotato.

Su Windows, il processo è altrettanto semplice. Dovrete aprire il Prompt dei comandi e inserire i seguenti dati:

ipconfig /flushdns

Ora tornate alla pagina in questione per vedere se mostra ancora l’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED.

6. Svuotare i Pool Socket del Browser

Se i metodi precedenti non hanno funzionato, c’è un’altra strategia che potreste provare. Si tratta di svuotare i pool socket del browser.

Aprite una nuova scheda in Chrome e digitate il seguente indirizzo nella barra di ricerca: chrome://net-internals. Questo vi porterà alla seguente pagina:

Pagina di Google Chrome net internals
Pagina di Google Chrome net-internals

Andate su Sockets nel menu di sinistra. Poi, cliccate sul pulsante Flush socket pools:

Svuotare i pool di socket di Chrome
Svuotare i pool socket di Chrome

Ora tornate alla pagina che lancia il messaggio ERR_CONTENT_DECODING_FAILED e verificate se funziona!

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Riepilogo

L’errore ERR_CONTENT_DECODING_FAILED può comparire inaspettatamente nel vostro browser. A volte è dovuto a un complesso problema di codifica o decodifica. Altre volte, il colpevole può essere qualcosa di semplice come un firewall o una cache corrotta. In ogni caso, meglio risolvere questo errore il prima possibile.

Potete iniziare disattivando eventuali firewall e cancellando la cache e i cookie del browser. Se nessuna di queste strategie funziona, potrebbe essere necessario disabilitare la codifica GZIP, svuotare il DNS o riconfigurare manualmente gli indirizzi dei server DNS.

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